Questa antica celebrazione si svolge ogni anno la prima domenica di dicembre per onorare San Nicolao, il santo patrono. Un appuntamento atteso non solo per i prodotti tipici, ma anche per l'atmosfera unica che avvolge il paese in un clima di festa.

Le tradizioni gastronomiche della fiera

Uno degli elementi distintivi della Fiera dei Puciu è la distribuzione di una minestra sostanziosa, che viene preparata durante tutta la notte della vigilia. Gli uomini del paese si dedicano alla preparazione di questa pietanza tradizionale, che ha il potere di riscaldare e nutrire i visitatori nelle fredde giornate invernali. Durante la notte, le verdure vengono accuratamente cucinate per garantire una zuppa dal sapore unico. Ad accompagnare la fiera, ci sarà anche la bagna cauda e una selezione di dolci locali, perfetti per chi desidera concludere la serata in dolcezza.
 

Ore 10.30 Presentazione delle Eccellenze del territorio
Ore 11 Apertura e inaugurazione della fiera e della riqualificata piazza
Vittorio Emanuele II
Ore 11.45 Minestra degli uomini, distribuzione del tradizionale minestrone di trippa e ceci

Ore 14 Caldarroste e vin brûlé 

Ore 15 Il Gioco delle Bije, disfida tra sole donne
 
 
Per tutta la giornata
Mostra fotografica di Massimo Samaritani e Laura Sartor presso la Biblioteca e la Torre civica, visite guidate alla chiesa Madonna del Pilone e alla cappella di San Nicolao, mercato tradizionale e prodotti tipici, esposizione trattori d'epoca, street food. Con la partecipazione della Corale "I Gat Ross" e con le sculture di legno di Barba Brisiu.

La manifestazione, patrocinata dal Comune di Farigliano, dalla Regione Piemonte e dalla Provincia di Cuneo, è organizzata con il contributo dell'ATL del Cuneese e in collaborazione con numerose associazioni locali, tra cui l'Associazione Nazionale Alpini.